Si è riunita lo scorso mercoledì l’assemblea dell’ITS Academy Fondazione Bio Campus che ha confermato all’unanimità la presidenza di Carlo Picchi. Alla vicepresidenza l’imprenditore Bruno D’Aniello, già componente di giunta della Fondazione.

Dopo un triennio di risultati eccezionali che hanno portato l’ITS Academy pontina all’attenzione nazionale del sistema Istituti Tecnologici Superiori, all’alba della sua rielezione il presidente Carlo Picchi ha ringraziato la Giunta, il Consiglio d’Indirizzo e l’Assemblea della Fondazione Bio Campus per la fiducia accordatagli. 

“Un sentito ringraziamento va al Presidente della Camera di Commercio di Frosinone e Latina Giovanni Acampora e al Presidente della Provincia di Latina Gerardo Stefanelli per le sinergie instaurate negli scorsi anni con il nostro istituto – ha dichiarato Carlo Picchi – aggiungendo che la collaborazione fin qui introdotta sarà propedeutica allo sviluppo di nuovi progetti che porteranno l’istituto di alta formazione a superare, ancora una volta, se stesso”.

Con la rielezione di Carlo Picchi è garantita infatti non solo la continuità dell’efficace lavoro condotto con diligenza dal Presidente e dai suoi collaboratori, ma anche l’apporto di novità votato all’eccellenza che ha caratterizzato gli ultimi tre anni. 

Tra le novità introdotte, anche sotto la spinta del PNRR, il “Bio Campus Lab”: gli oltre 150 iscritti ai corsi del biennio formativo 2024-2025 beneficeranno durante i loro percorsi di specializzazione di “Lab”, laboratori appunto, di assoluto rilievo nel panorama nostrano. Ognuno di essi è stato pensato non solo in armonia con le nuove proposte di formazione, ma anche rispondendo a quelle che sono le nuove sfide nell’ambito dell’agricoltura 4.0 e dell’innovazione tecnologica che sposa i principi ESG.

Solo per citarne alcuni: il laboratorio di droni e digital heart nasce dall’esigenza di favorire sempre più l’industria 4.0 e con essa l’agricoltura di precisione; il micro-birrificio sarà fondamentale per formare i nuovi tecnici superiori mastro birraio; la cucina – teatro, il frantoio didattico e il laboratorio di conserve invece saranno al servizio di tutti quei corsi che vedono protagonista l’agroalimentare.

I nuovi corsi 2024-2025 

Specchiandosi fedelmente nelle esigenze del suo territorio di riferimento, che va dall’agro pontino ciociaro a quello romano, il Bio Campus ha proposto i seguenti nuovi corsi di specializzazione: Agricoltura 4.0; Tecnico della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli; Tecnico delle produzioni florovivaistiche; Tecnico superiore per la gestione e l’innovazione nelle produzioni primarie e nel sistema agroalimentare; Tecnico superiore per il controllo delle produzioni agroalimentari e chimiche; Manager della Ristorazione con doppia sede (a Fondi e a Latina); Tecnico superiore per il marketing e la sostenibilità dell’impresa agroalimentare; Tecnico superiore per la Bioeconomy nelle imprese agroalimentari ed agroindustriali; Tecnico superiore mastro birraio; Tecnico superiore in arte bianca e Tecnico superiore della logistica e del marketing della filiera ortofrutticola.